Caro Nicchi, nel regolamento c’è scritto: danneggiate il Napoli?

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VITTORIO RAIO

Ho letto che Nicchi, rispondendo a Mancini, ha dichiarato: “Gli arbitri applicano solo il regolamento, lo fanno solo rispettare”. Sarà… Sarà in quanto dall’inizio del campionato ho contato innumerevoli episodi che hanno complicato la vita e le partite del Napoli. Allora, nasce un dubbio: vuoi vedere che nel regolamento c’è scritto di danneggiare il Napoli?

Si dirà che tutti vengono “danneggiati”, che gli arbitri sono essere umani e sbagliano, come capita a tanti altri professionisti, tra i quali allenatori e calciatori. Tutti sbagliano ed è vero, ma non la la stessa frequenza con la quale capita agli arbitri che dirigono incontri del Napoli. Comprenderete che è strano se è il Napoli il principale bersaglio degli errori. Incapacità o altro? Non voglio assolutamente pensare alla malafede, a complotti, anche se tra la gente serpeggia il malcontento, ma troppi errori e incapacità non possono essere a senso unico. Lasciano dubbi sulla regolarità del campionato.

Dall’inizio della stagione decisamente non sono stati irreprensibili le decisioni degli arbitri che hanno diretto la squadra di Sarri: da Doveri a Celi, da Banti a Rizzoli e Di Bello, da Mazzoleni a Orsato, da Irrati a Massa, per finire ancora a Doveri.

Il Napoli, pur giocando spesso nelle aree avversarie, ha atteso una vita per vedersi assegnare un rigore a favore. Al punto che Sarri disse: “Per averlo occorre indossare la maglia a strisce…”.

Senza andare a ricordare episodio per episodio, voglio citare Doveri in Genoa-Napoli (c’è rigore per il Napoli per fallo in area di Burdisso su Higuain e mancata espulsione di Burdisso); Celi in Napoli-Udinese (fallo in area di Wague e Danilo su Allan); Rizzoli in Napoli-Roma (non c’è fuorigioco di Callejon, Digne tocca il pallone con il braccio lungo in area e viene segnalato un fuorigioco che non c’è; inoltre, Mertens è stretto in area tra De Rossi e Manolas: il rigore non viene fischiato); Mazzoleni in Bologna-Napoli (Destro è in fuorigioco sul gol); infine gli ultimi quattro arbitraggi, dico ultimi quattro: Orsato convalida il gol di Eder che è in fuorigioco; Massa non dà due rigori per falli su Higuain; Irrati in Lazio-Napoli: troppi errori nel primo tempo tra i quali una trattenuta in area di Mauricio su Higuain e un fuorigioco inesistente fischiato a Callejon; Doveri in Napoli-Carpi: rigore netto su Callejon non visto da arbitro, giudice di porta e segnalinee e gol regolare di Callejon annullato per inesistente fuorigioco.

Tanti di questi errori sono passati quasi inosservati soltanto perché il Napoli ha vinto comunque (anche nelle ultime quattro partite!). Il Napoli è stato più forte anche degli errori arbitrali, trionfando varie volte anche dopo aver realizzato cinque gol. Non è giusto, però, che alla distanza il titolo venga assegnato a causa di errori arbitrali e che gli sforzi di una società, il Napoli, vengano resi vani per colpe di altri.

Caro Nicchi, non le sembra troppo? Non le sembra che alla vigilia di Juventus-Napoli, a Napoli ci si debba preoccupare più dell’arbitro da designare che della Juventus, anche ricordando quanto accadde a Pechino con Mazzoleni nella Supercoppa italiana? Possibile che nel 2016 si debba ancora avere paura dell’…uomo nero?