Maurizio Sarri commenta il 2-0 contro il Nizza: “Abbiamo fatto bene. La nostra strada è quella del gioco, non dovevamo gestire il risultato e ci siamo riusciti. La Champions è il giusto premio per un gruppo che aveva conquistato 86 punti senza avere la certezza dei gironi. Noi più forti? E’ troppo presto per capire se riusciremo ad eliminare quei piccoli difetti dello scorso anno. Il Real Madrid? E’ dura rigiocarci. Questo gruppo ha valori importanti e morali. E’ stato semplice compattarci e cominciare prima la stagione: il merito è tutto dei giocatori. Ho la sensazione che ci sia maggiore consapevolezza, ma ci sono momenti della partita in cui dobbiamo migliorare. Quando abbiamo in mano il match, c’è il rischio di essere leziosi e di pagare il primo errore. Poi capiremo se davvero riusciremo a crescere. La Juve come Froome? E’ la formazione più forte. Nel ciclismo sarebbe la Sky e vince sempre il Tour de France negli ultimi anni. Aru non è andato vicino a vincere il Tour, non è salito sul podio. Richieste sul mercato dopo il preliminare? Non lo so, personalmente non abbiamo mai parlato di questa eventualità. Non credo ci siano connessioni con questa partita. Deve prima andare via qualcuno, solo così può esserci un nuovo innesto”.
