Sarri, Zidane, Benitez, Conte, Ventura, Zeman e…

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VITTORIO RAIO

Sarebbe interessante sapere cosa sta pensando Rafa Benitez dopo che il suo successore Sarri ha conquistato la qualificazione alla Champions League con il Napoli e l’altro suo successore, Zidane ha trionfato nella finale di Champions League con il Real Madrid.
Dal Napoli, Benitez è andato spontaneamente via (e sono tanti quelli che gli sono grati); dal Real, Benitez è stato licenziato. Non bastasse, quando ha deciso di allenare il Newcastle avrà pensato: con la mia bravura salvo la squadra e, in parte, salvo l’annata. Niente di più sbagliato: dopo aver fallito in una sola stagione tre volte la Champions League con il Napoli, in quella successiva ha sommato un licenziamento e una retrocessione. E i suoi successori, più o meno con gli stessi organici (Napoli e Real), hanno entusiamato per il gioco e per i risultati. Una mortificazione in più per Rafa che ha visto un… New Castle in air. Ora, pare, intenda riprovarci. Ancora con il Newcastle, stavolta nella Championship, la serie B inglese. Pur di vincere si misurerà con programmi e obiettivi diversi e minimi considerando il suo ottimo curriculum. Non dovesse farcela gli resterebbe un altro… castello: rilanciare nel calcio che conta il Castel di Sangro.
Fin qui, Sarri e il suo calcio che ha entusiasmato tante persone in Europa, Sarri che, felice, resterà alla guida degli azzurri alla faccia di quelli che hanno dato… calci al calcio di Sarri; fin qui, Zidane che ha vinto al primo tentativo e Benitez che continua a sommare magre.
E Conte? Domani ci farà sapere i nomi dei calciatori che porterà all’Europeo. Una bella responsabilità per il tecnico che dopo la manifestazione andrà ad allenare in Inghilterra. Cosa farà Conte con Insigne e Jorginho? Li lascerà fuori pronti ad entrare nella lista dei convocati di Ventura quasi certo suo successore alla guida dell’Italia? Speriamo che nella scelta non siano identificabili motivi geopolitici e speriamo che per l’Italia non sia un Europeo alla… Bach.
Dulcis (si fa per dire) in fundo, ecco Zeman. Ha fallito ancora una volta la possibilità di vincere qualcosa. Anche in Svizzera, anche nella Coppa di uno dei Paesi più pacifici del mondo. Il suo Lugano ha perso la finale. Sfortuna? Sarà, ma evidentemente è stato sempre sfortunato, Zeman. Non ha mai vinto…
PS. In bocca al lupo a Roberto De Zerbi, ex del Napoli, che con il suo Foggia sfiderà il Pisa di Rino Gattuso nella doppia finale per la promozione in serie B.