Campilongo: “Pure io come Mertens ho cominciato da esterno e poi sono diventato punta centrale. Il belga è fondamentale”

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Salvatore Campilongo parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Ho cominciato da esterno. Giocavo a destra, poi a Brindisi ho cambiato ruolo nel 1988 e sono diventato attaccante centrale. Devo ringraziare Giancarlo Ansaloni.  Il fiuto del gol l’ho sempre avuto e quindi l’allenatore ha pensato che potessi fare bene. Sarri ha fatto lo stesso: le caratteristiche di Mertens si sposavano bene con il gioco del Napoli e lo sta dimostrando. Per me il belga è l’ideale per il Napoli, poi se dovesse andare via, non so chi poi lo schiererebbe in quella posizione. Molti allenatori preferiscono la prima punta di peso. Al Napoli, ad esempio, avrebbe fatto comodo uno come Ciro Immobile. La 10 ad Insigne? Sposo questa iniziativa, Lorenzo se la meriterebbe, è cresciuto tantissimo come giocatore e come uomo. Mi aspetto che rinnovi al più presto. Il secondo posto? Il Napoli può sperarci, molto dipenderà da cosa accadrà alla Roma, dove vedo molte divisioni”.