Grassani: “Il ricorso di Koulibaly sarà discusso giovedì o venerdì: il giocatore spiegherà le sue ragioni”

392

Mattia Grassani, legale del Napoli, parla a Marte Sport Live: “Il ricorso di Koulibaly? Si tratta di una vicenda fuori dall’ordinario, ecco perché ci sarà anche Koulibaly davanti al giudice. Il ragazzo vuole spiegare a parole sue come si è sentito durante tutta la partita e perché ha reagito in quel modo, in un modo non da Kalidou. Tenteremo di cancellare la squalifica per il comportamento irrispettoso del calciatore avuto nei confronti dell’arbitro con quell’applauso dopo l’ammonizione. Ci aspettiamo una convocazione dalla Corte Sportiva di Appello per giovedì o venerdì.  Koulibaly come Muntari? In quel caso dissero che si trattava di una situazione non prevedibile in cui l’arbitro non ha colto lo stato d’animo del giocatore. In questo caso domanderemo alla corte: Mazzoleni ha percepito che Koulibaly non stava protestando per il giallo, ma per quei cori che lo stavano perseguitando da inizio partita? Secondo noi no. L’arbitro potrebbe anche essere sentito e se ammetterà che quei cori potrebbero aver avuto un peso nella reazione di Koulibaly, anche noi potremmo essere ancora più ottimisti. La genesi dei due casi è diversa: Muntari abbandona il campo e viene espulso mentre Koulibaly applaude e viene espulso. Certo, la causa scatenate è la stessa: cori discriminatori per il colore della pelle dei giocatori. Il dato di logica, prima ancora che di diritto, è di un aspetto che coinvolge la legalità. Le leggi vanno interpretate, non semplicemente applicate come ha fatto Mazzoleni, mentre tutto lo stadio stava insultando il calciatore. Non si può giocare bene se la civiltà non viene fatta rispettare. Se sarà confermata la squalifica, si sarà persa un’ulteriore occasione per fare un passo avanti. Koulibaly vuole venire a discutere il ricorso ma non so se De Laurentiis ci sarà, non ho affrontato il tema col presidente”.