Jorginho: “Sto bene, sono pronto a giocare anche in Champions. Ci vorrà mentalità vincente”

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Jorginho parla alla vigilia della sfida con il Benfica.

 Che partita sarà?

“Dobbiamo pensare soltanto a noi e cercare di fare bene”.

 Che fascino ha il Benfica?

“Tutte le partite non sono uguali, ma dobbiamo avere la mentalità di vincere sempre. Questo è fondamentale”.

 Cosa è cambiato da un anno per lei?

“Ho giocato un po’ di più. Da quando è arrivato Sarri, giochiamo in maniera diversa e per me si sono aperte molte porte. Il discorso vale per tutta la squadra. Giochiamo in maniera diversa e più divertente”.

 Juric ha detto che il Napoli fa il calcio più bello d’Europa assieme al City?

“Può essere, rispettiamo la sua opinione”.

 E’ spaventato da Hamsik regista?

“Parliamo di un campione. Può giocare ovunque. Ha potenzialità calcistiche enormi. Poi deciderà Sarri”.

 Come affronterete la Champions?

“Pensiamo una gara alla volta. Non ci poniamo traguardi. Affrontiamo un Benfica abituato a certi traguardi e quindi dobbiamo stare attenti”.

 Siete migliorati senza Higuain?

“Non pensiamo a lui. Credo che i margini di miglioramento ci sarebbero stati anche con Gonzalo. Noi pensiamo soltanto a lavorare”.

 Come giudichi i nuovi a centrocampo?

“Sono sicuramente ottimi acquisti, giocatori molto forti e di prospettiva e sono sicuro che si stiano ambientando bene. Siamo un gruppo che lavora bene e noi aiutiamo tutti nell’inserimento”.

 Cosa ne pensi del Benfica?

“Sta facendo cose straordinarie, non perde in trasferta da nove mesi. Rispettiamo tanto i portoghesi, ma siamo pronti”.

 Lei è stanco?

“No. Poi ripeto, tocca a Sarri decidere. Io sono sempre a disposizione e cerco di farmi trovare pronto. Sto bene”.

 Cosa ne pensi di Diawara?

“E’ un ragazzo di prospettiva. E’ giovane, deve imparare tanto. Tocca a Sarri lanciarlo nella mischia. Si sta allenando bene tutti i giorni e credo si farà trovare pronto”.