Onofri: Il Genoa è in ripresa

423


 
Del Genoa conosce praticamente tutto, il Napoli lo ha ammirato da commentatore per le reti Sky nelle prime gare della gestione Mazzarri: Claudio Onofri, ex tecnico del Grifone, è intervenuto a Marte Sport Live. “La vittoria sull’Atalanta ha rinfrancato il Genoa, ha posto fine a un periodo in cui la squadra aveva un po’ perso quella che era la sua identità. L’organico era stato decimato da tanti infortuni, mancavano giocatori importanti come Jankovic, Juric, Palladino, tutte assenze pesanti”. Pesanti anche le assenze determinanti dalle cessioni eccellenti della scorsa estate, che non sono state rimpiazzate da sostituti adeguati: “Qualcuno dei nuovi non ha reso secondo le aspettative e l’emblema è proprio Floccari che appena è andato via ha segnato quattro gol. Purtroppo per una società come il Genoa la cessione di giocatori come Milito e Thiago Motta è stato un atto obbligato”. Il nuovo Motta doveva essere Zapater: “Gasperini quando si impunta con un giocatore non cambia idea facilmente”, ammette Onofri. “Probabilmente con Zapater non c’è molto feeling”. Il Napoli, invece, non ha problemi di questo tipo: “Il dato più interessante degli azzurri, a mio avviso, sono tutti i gol segnati negli ultimi minuti. Quando continuano ad accadere queste cose vuo, dire che c’è un fattore caratteriale che l’allenatore riesce a trasmettere ai suoi uomini. E la tenuta difensiva è fondamentale, perché in attacco ci sono giocatori come Quagliarella, Denis o Maggio in grado di fare la differenza”.