Pistocchi: “Gli arbitri? La situazione non cambia mai. Non mi sono piaciute le proteste di Chiellini. Napoli e Juve favorite per la Champions”

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Maurizio Pistocchi parla a Marte Sport Live: “Gli arbitri? Siamo qui da anni a ripeterci le stesse cose. Si pensava che con l’avvento della tecnologia certi errori diminuissero, invece aumentano. Il calcio ha perso, come disse Borrelli, una grande opportunità per cambiare radicalmente. Forse ci sono dinamiche irrisolvibili. Quello che mi ha rammaricato molto, oltre agli errori di Calvarese, è stato anche il comportamento di giocatori della nazionale, come Chiellini, con un modo di proporsi anche nei confronti dell’arbitro francamente imbarazzante. Le applicazioni al protocollo Var non mi piacciono. E’ stato utilizzato come fosse una moviola in campo. Devono farci capire Rizzoli e Trentalange. Tempo fa proposi di andare a parlare con l’AIA per avere in esclusiva e a pagamento le interviste ai direttori di gara. Peraltro con quei soldi l’AIA avrebbe risolto problematiche gestionali. Io capisco anche la complessità di un certo tipo di direzione arbitrale. La Juventus si giocava tantissimo contro l’Inter: se la Juventus non avesse vinto, al Milan sarebbe bastato anche lo 0-0 contro il Cagliari. Capisco le tensioni, ma non si possono accettare certi errori e certi comportamenti. Ho visto i grandi arbitri, gente che aveva un modo di arbitrare diverso ma con personalità precisa. Detto questo, gli errori di Juventus-Inter sono stati inaccettabili dal punto di vista della dinamica. Irrati secondo me non è intervenuto perché l’atteggiamento di Calvarese non gli ha permesso di chiedere aiuto. Calvarese non si è fidato di Irrati che gli aveva invece già salvato la situazione. Bisogna capire come gestire queste partite e un calcio che è diventato difficile. I giocatori ci marciano troppo, l’arbitro è in condizioni difficili. Chiellini ha protestato in maniera eccessiva, non da capitano. La situazione è delicata. La volata Champions? Saranno 3 gare complicate. Il Napoli è favorito, gioca in casa e contro un avversario senza stimoli. Ma il Verona è una squadra scomodissima, se sta dentro la partita può creare enormi problemi. Ha un’identità e gioca di forza. Il Milan va a Bergamo contro una squadra che spesso ha creato problemi ai rossoneri, come lo scorso 5-0 o la vittoria a San Siro di questa stagione. La Juve va a Bologna, un campo tradizionalmente favorevole. Il Bologna peraltro gioca contro il Verona con 6 giocatori diffidati. Oggi per me la qualificazione ce l’hanno Juventus e Napoli, il Milan rischia di più. Pioli nelle ultime 24 partite ha fatto 45 punti, 1 in meno della Lazio (con una gara da recuperare), 6 in meno della Juventus, 7 in meno del Napoli, 11 dell’Atalanta e 13 dell’Inter. Il Milan è responsabile della sua situazione”.