Renica: “Il Napoli ha pagato l’assenza di Mertens. Ingiuste le critiche a Gattuso, con lui si poteva aprire un ciclo”

384

Alessandro Renica parla a Marte Sport Live: “Ho sempre sostenuto per mesi che senza Mertens il Napoli avesse problemi, così come ho sempre detto che serviva un’alternativa a Mario Rui. Affrontare il campionato con problemi strutturali così gravi è stato particolare. Dare tutte le colpe a Gattuso è stato qualcosa di non veritiero. L’ambiente napoletano – anche ai tempi nostri – a volte dava tanto ma altre toglieva tanto. I social spesso fanno parlare anche persone che poi danno fastidio perché fanno opinione. Gattuso è un Campione del Mondo che ha fatto questo per tutta la vita e ha vissuto tante esperienze. Perchè c’è sempre questo parlare di pancia piuttosto che analizzare seriamente per rimettersi in sesto? Queste negatività costano dei punti e ci metti poi più tempo a rimetterti in piedi pur avendo una squadra competitiva. La stagione si poteva riassestare in mille modi ma è mancata la strategia. Nell’anno del COVID-19 le partite non le prepari mai ma tu eri avanti su tutti i fronti con una rosa che non era neanche completa. Sarebbe stato saggio che la società facesse riunioni tecniche e, in accordo con tutto lo staff, rinunciasse a qualcosa. Coppa Italia? Avrei mandato mezza primavera dentro.
Anche Gattuso ha fatto i suoi errori, ma andare da lui dopo averlo tradito ripetutamente sa molto di sceneggiata. Se non si hanno certi valori è difficile pensare in grande. Le squadre che arrivano in fondo hanno sempre una grande alchimia. Forse a De Laurentiis tanti allenatori hanno sbattuto la porta in faccia quando lui li ha chiamati, c’è da riflettere anche su questo. Con Gattuso si poteva aprire un progetto, adesso si naviga a vista”.