La Dacia Arena è uno stadio che evidentemente gli porta fortuna. A marzo segnò con l’Italia nell’amichevole contro la Spagna, stavolta si ripete con il Napoli e la posta in palio è molto più importante. Lorenzo Insigne sfata il tabù del Friuli – gli azzurri non vincevano da 9 anni – con una doppietta d’autore che manda al tappeto i padroni di casa nella ripresa. Il colpo di testa di Perica riapre al gara, ma il Napoli controlla agevolmente il risultato e non soffre mai. La gara è dai due volti. Il primo tempo è caratterizzato da grande tatticismo. L’Udinese pressa e spegne la manovra offensiva del Napoli. Mertens è troppo isolato e così gli azzurri non riescono mai ad incidere. L’unica occasione è del grande ex, Duvan Zapata, su cui è attento Reina. Il Napoli cambia marcia dopo l’intervallo. Il tridente dei piccoletti ‘stringe’ e trova il varco giusto. Mertens verticalizza per Callejon, cross per Insigne che non sbaglia davanti a Karnezis. Il talento di Frattamaggiore potrebbe concedere il bis dopo neanche un minuto, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Il 2-0 arriva al 12′: Hysaj crossa al centro, Widmer sbaglia il disimpegno e stavolta Insigne non sbaglia. Perica accorcia subito le distanze, ma l’Udinese non impensierisce Reina. Finisce così. Il Napoli può esultare. Questo il tabellino:
UDINESE (3-4-3): Karnezis; Widmer, Wague, Danilo, Felipe; Fofana, Kums (30’ st Jankto), Badu; Matos (8’ st Perica), Zapata (36’ st De Paul), Thereau. A disp. Scuffet, Perisan, Angella, Heurthaux, Lucas, Samir, Ali Adnan, Balic, Kone. All. Delneri.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara, Hamsik (26’ st Zielinski); Callejon, Mertens (43’ st El Kaddouri), Insigne (34’ st Giaccherini). A disp. Sepe, Rafael, Maggio, Albiol, Maksimovic, Tonelli, Strinic, Rog, Jorginho. All. Sarri.
ARBITRO: Banti di Livorno
RETI: 2’ st e 12’ st Insigne, 14’ st Perica
NOTE: ammonito Felipe. Angoli 4-7.