Ieri alle 12.07 è tornata la paura ai Campi Flegrei…e non solo. Un terremoto di magnitudo 4.4 ha scosso i residenti del grande vulcano e di Napoli. Prima un forte boato e poi il pavimento e le mura delle case e dei palazzi che sembravano voler esplodere. Contenuti i danni; solo un rudere crollato a Pozzuoli. Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha detto che il Governo dichiarerà lo stato di emergenza nazionale. Oggi, intanto, a Pozzuoli scuole superiori aperte mentre rimarranno chiuse le primarie e le secondarie di primo grado. Sempre ieri, dopo le scosse più forti, si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi e i comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, con il supporto dei volontari della protezione civile regionale, hanno allestito le aree di attesa e di accoglienza. Dopo le scosse ed i controlli è tornata regolare la circolazione delle linee di Cumana e Circumflegrea e della Linea 2 della metro.