Non era l’inizio in Champions che si aspettava il Napoli. Il copione della grande sfida con il City cambia inesorabilmente dopo appena venti minuti. Giovanni Di Lorenzo viene espulso per un fallo da ultimo uomo (c’è chiara occasione da gol) su Haaland e la strada del Napoli diventa ripida. Conte sostituisce proprio De Bruyne – che ritorna all’Etihad da avversario – e ripristina la linea a quattro con Spinazzola a destra e Olivera a sinistra. Il Napoli regge il primo tempo, Milinkovic-Savic è attento in almeno tre circostanze. Nella ripresa l’episodio chiave è l’ammonizione di Politano, fino a quel momento il migliore del Napoli con i suoi raddoppi. Conte inserisce Jesus e trasforma il modulo nel 3-5-1. Dopo l’uscita di Politano, gli azzurri vanno sotto. Il vantaggio è di Haaland che sfrutta il grande assist di Foden. Poi tocca a Doku partire da sinistra, saltare due avversari e chiudere i conti. La partita praticamente finisce dopo il raddoppio. Il Napoli inserisce Gilmour, Neres ed Elmas, ma il risultato non cambia più.

foto sscnapoli