Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli ferito prima dell’ultima finale di Coppa Italia, è molto grave. A tenerlo in vita sono i macchinari del Policlinico Gemelli, gli è già stata impartita l’estrema unzione dal sacerdote dell’ospedale, Padre Mariano. Le sue condizioni si erano improvvisamente e drammaticamente aggravate nel corso della notte. Accanto a lui fino all’ultimo mamma Antonella Leardi e i familiari più stretti, chiamati dalla direzione sanitaria all’aggravarsi della situazione del giovane. A Scampia, in segno di rispetto, è stata annullata la proiezione sul maxischermo di Italia-Uruguay. Nel pomeriggio si sono diffuse voci incontrollate sulla morte di Ciro, prontamente smentite dalla famiglia: “Il cuore batte ancora”.