Di Marzio: “Napoli spiazzato da Gonalons: si sta lavorando su altre alternative. Song e M’Vila difficili, si riparla di Jucilei. Criscito? Ci sono stati contatti”

Gianluca Di Marzio parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Il Napoli non sta brancolando nel buio, aspettava una risposta positiva per Gonalons. Il club di De Laurentiis aveva fatto tutto per chiudere, ma non c’è stato l’ok definitivo di Aulas. Chiaro rimanere spiazzati per qualche ora. Il Napoli ha tempi diversi nella chiusura dei contratti, questo è vero. Ora c’è bisogno di confrontarsi con l’allenatore: Bigon è a Milano e si è messo in contatto con diversi intermediari. C’è una lista: si parte da quelli che erano stati trattati prima di Gonalons, come Song e M’Vila che non sono facili da prendere. Bisognerà capire se insistere su un obiettivo difficile oppure se andare su profili più bassi ma più facili come Jucilei o Jorginho che è un ottimo giocatore. Deve essere convinto pure Benitez che finora non è molto attrattto dai giocatori italiani, come Astori e Antonelli. La priorità del Napoli è sicuramente un centrocampista. L’operazione N’Koulou, ad esempio, non mi risulta che sia come raccontano in Francia: se il Napoli vuole, lo chiude, ma non ha deciso ancora se fare l’affondo.  Un contatto con Raiola? Capoue potrebbe essere stato offerto, non credo sia la prima scelta. Fernando? Io so che il Milan è molto avanti con il giocatore. Vargas e Uvini? Ci sono passi avanti con il Santos: difficile che il cileno vada al Valencia. Banega sarebbe una cosa indipendente, oggi non ho particolari conferme. Matic? Costa tanto e poi si stanno muovendo Chelsea e Manchester City. Non è facile. Benitez e Bigon fanno assieme il mercato, Antonelli era stata un’idea di De Laurentiis. Criscito? Qualche contatto con D’Amico c’è stato, ma è difficile perché lo Zenith ha sparato 15 milioni per cederlo. Lui già guadagna 2,2 milioni”.