Il vecchio adagio del calcio non si smentisce mai. Gol sbagliato, gol subito. Il Napoli ne fallisce addirittura tre ad inizio ripresa – Higuain, Callejon e Albiol – e poi subisce il guizzo di Jackson Martinez, vero fuoriclasse del Porto. Sinistro beffardo da fuori area su azione di calcio d’angolo che chiude così l’andata degli ottavi di finale di Europe League. Il sapore è molto amaro per Benitez che ha impostato una gara di sofferenza nel primo tempo – al Porto è stato annullato un gol regolare per fuorigioco di Carlos Eduardo – per poi cercare la rete. Missione fallita. Il tecnico ha gestito la rosa come aveva annunciato alla vigilia scegliendo Britos nel reparto arretrato ed Henrique in mediana. Lui e Behrami garantiscono filtro, ma poca costruzione tanto che i lanci lunghi sono molti e poco produttivo. Hamsik riesce a costruire solo ad inizio ripresa, ma è sempre a corrente alternata. Il finale è infuocato: Quintero sfiora il 2-0 cogliendo il palo su una ribattuta, Zapata – subentrato al posto di Higuain tra la sorpresa generale – prova a spizzare due volte senza fortuna. Finisce così. La qualificazione resta alla portata, ma giovedì prossimo al San Paolo servirà la partita perfetta. Ecco il tabellino:
PORTO (4-3-3): Helton; Danilo, Maicon, Mangala, Alex Sandro; Defour (42’ st Herrera), Fernando, Carlos Eduardo (22’ st Quintero); Varela (26’ st Ghilas), Jackson Martinez, Quaresma. A disp. Fabiano, Reyes, Licà, Ricardo. All. Castro.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Reveillere, Albiol, Britos, Ghoulam; Henrique, Behrami; Callejon (34’ st Pandev), Hamsik (29’ st Mertens), Insigne; Higuain (38’ st Zapata). A disp: Colombo, Fernandez, Dzemaili, Inler, Pandev. All. Benitez.
ARBITRO: Kravolec (Repubblica Ceca)
RETI: 12’ st Jackson Martinez
NOTE: ammoniti Reveillere, Alex Sandro, Behrami. Angoli 11-4. Spettatori 32mila circa.