Forte tensione ieri sera a Napoli a causa di manifestazioni organizzate sui social da cittadini e commercianti per dire no alle restrizioni anti covid chieste dal presidente della Regione, De Luca, al Governo. Poco prima delle 23, quando è partito il coprifuoco, centinaia di persone si sono radunate davanti all’Università Orientale, mostrando uno striscione con la scritta “Tu ci chiudi, tu ci paghi”. Davanti la sede della Regione, a Palazzo S. Lucia, si sono verificate vere e proprie scene di guerriglia urbana, causata da infiltrati nei pacifici cortei, con lancio di fumogeni, da parte delle forze dell’ordine, e di alcune bombe carta e petardi dai manifestanti. Una troupe di Sky Tg24 è stata aggredita. Tre persone sarebbero state fermate. Il Questore di Napoli, Giuliano, ha duramente stigmatizzato le violenze scatenate contro le forze dell’ordine, dicendo di avere la netta sensazione che dietro la regia degli scontri si siano nascosti gruppi di antagonisti e di “professionisti” degli scontri di piazza.
