Fedele: “De Laurentiis? Spero che le parole sul centro sportivo non siano il solito proclama elettorale”

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Enrico Fedele parla a Marte Sport Live: “Ho letto e telefonato a Carratelli, lui come Corbo non scrive: dipinge. Dalla conferenza di De Laurentiis sono emerse solo due le novità rispetto a quanto già noto da sempre: che Mazzarri non sarà l’allenatore del Napoli, qualsiasi sarà il risultato finale e poi l’aspettativa sul centro sportivo. Se così dovesse essere annoiato  spero che accoglierà il mio invito di puntare sul settore giovanile e fare 12 campi, a meno che non si tratti di un nuovo proclama elettorale. Dobbiamo dare il giusto peso alle cose, noi conosciamo De Laurentiis: una cosa è il cinema, altra il calcio, dove non si può ripetere una scena sbagliata. Ha portato foglietti farlocchi su Lindstrom, si è impelagato in questioni tecniche che non gli competono. Prendiamo il bello, che è la promessa sul centro sportivo: bisogna vedere se si tratta di un’altra dichiarazione elettorale o se alle parole seguiranno fatti concreti. Non c’è accanimento della stampa sul Napoli, si parla anche dei problemi delle altre squadre: si scrive quando c’è la notizia, De Laurentiis regala alla stampa sempre tanto materiale su cui lavorare. Milan-Napoli è partita importantissima perché se non la perdi, resti attaccato a chi sta davanti. Fare risultato a Milano sarebbe importante anche a livello di autostima per il prosieguo del campionato. Quando diciamo che il calendario è benevolo con il Napoli, non bisogna sottovalutare le squadre che lottano per non retrocedere: non saranno partite dall’esito scontato. De Laurentiis è presuntuoso, ha ammesso in conferenza di aver dato direttive a Garcia in spogliatoio durante la partita con l’Empoli. Sono pochi i presidenti che si concedono questa invasione di campo, che delegittima allenatore e dirigenti.
La sicumera del presidente con i giornalisti fa parte certamente di un carattere esplosivo ma ci vuole rispetto per la dignità professionale altrui, è lì che mi arrabbio.
Percentuale qualificazione in Champions del Napoli? In attesa del ritorno di Osimhen che mi auguro tornerà meno nervoso e più produttivo rispetto a quanto visto ieri, le percentuali sono buone. Il 3-4-2-1 con Kvaratskhelia centrale? Mi piace questo modulo, ma Kvaratskhelia non lo sposterei dal suo ruolo naturale.
Lindstrom non è efficace nella fase passiva, quando deve recuperare palla, ma è una mezza punta. Al momento forse Mazzarri lo vede come sostituto di Kvara e non di Zielinski”.