Marchetti: “I rinnovi? Dopo Lobotka, mi aspetto Di Lorenzo e Kvaratskhelia. Poi bisognerà affrontare pure il discorso Spalletti”

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Luca Marchetti parla a Forza Napoli Sempre: “Mi sembra che la gestione del pubblico da parte anche della Uefa sia stata assolutamente deficitaria. Mentre Ceferin è intervenuto, giudicando inadeguata l’organizzazione di Napoli, non ha fatto così – e vorrei sapere cosa ha da dire – nella vicenda di Oporto dove i tifosi dell’Inter muniti di biglietto sono rimasti fuori dallo stadio. Giusto chiamare in causa qualsiasi tipo di istituzione, ma occorre anche guardarsi allo specchio: la Uefa faccia delle considerazioni perché sennò sembra sempre che la responsabilità è dello Stato che ospita. Sorteggi Champions? Il Napoli può farcela contro tutte. Con alcune potrebbe avere più difficoltà con altre meno. Ma secondo me il Napoli rimane la squadra che nessuno vorrebbe avere nell’urna dei sorteggi, nemmeno il City che credo essere il migliore della storia – per consapevolezza, rosa, per completezza dei giocatori, qualità – così come lo stesso Napoli. Il Benfica spesso sottovalutato è lì perché sta giocando molto, molto, molto bene. Ha grande qualità offensiva, grande intensità; hanno meno titoli dai giornali però è una squadra che ha qualità visto che è nelle prime otto. Anche se hanno avuto un po’ di fortuna però la fortuna te la devi andare a prendere. Perché non è detto che devi passare per forza il turno. Per la Champions il Napoli ha un piccolo grande vantaggio: sa che può disinteressarsi del campionato per una settimana visto il vantaggio che ha sulla seconda. Se vogliamo, un trofeo ce l’ha – il campionato appunto – e quindi tutto quello che viene in più dalla Champions è tutto guadagnato. Mentre per il Manchester può essere un’ossessione, per il Bayern e per il Real è quasi tradizione, il Napoli che cosa ha da perdere? Credo che se trovasse nell’urna un’italiana, il Benfica o il Chelsea partirebbe avvantaggiato. Poi magari in 2-3 settimane le situazioni possono anche cambiare e mi riferisco proprio ai blues. I rinnovi? Mi aspetto, in ordine temporale, che si discuta prima di quello di Di Lorenzo e di Kvaratskhelia e poi quello di Spalletti, con il quale bisogna decidere se continuare oppure no. Secondo me bisognerà aspettare la conclusione della stagione per capire il futuro. Lobotka è un giocatore di grande qualità e continuità, forse anche per questo è stato corteggiato da Ancelotti. La giocata per Politano sul gol di Osimhen è stata fondamentale. L’intuizione di Lobotka è stata determinante. E anche a Sky, Capello e Costacurta, hanno applaudito di più la sua giocata che il cross di Politano”.