Luciano Spalletti commenta la prestazione del Napoli contro la Roma: “Queste partite le vinci se fai vedere di essere determinato a vincerle dal magazziniere all’ultimo della panchina. Sono partite complicate, ma quelli che sono entrati hanno dimostrato che stavano già giocando dalla panchina. Per me è una vittoria fondamentale. Questi campionati qui, a queste intensità, se non hai bene tutti nel lavoro quotidiano, tutti entusiasti e tutti vogliosi di giocare al fianco del compagno, diventa difficile portare a casa questi risultati. Stasera più sofferenza del solito? Abbiamo avuto poca fluidità per quelle che sono le nostre caratteristiche, la Roma è stata brava ad aggredirci e a sfruttare i cinque a centrocampo. Forse non siamo riusciti a servire meglio Osimhen. I cambi? Non si può far giocare sempre gli stessi in queste partite, vedendo quello che è l’impegno settimanale degli altri in allenamento e di quella che è la loro voglia di dimostrare le loro qualità. Raspadori e Simeone ci hanno messo nelle condizioni di passare il turno in Champions quando mancava Osimhen. Con le cinque sostituzioni tutti possono dare un contributo, dal 70′ in poi. Cosa ho regalato a Mou? Un Pulcinella, personaggio caratteristico di Napoli. L’ho regalato a tutti gli altri allenatori di Champions”.
