Alessandro Renica parla a Marte Sport Live: “Il problema del Napoli secondo me non è il modulo. Alcuni giocatori nuovi hanno bisogno di ambientarsi, forse ci si aspettava un po’ più di voglia. La formazione del Napoli ieri era superiore a quella del Lecce e quindi bisognava vincere la partita. Lobotka in questo momento è fondamentale, dopo una partita intensa come quella di Firenze, ci può stare qualche cambio. Credo che per questo motivo Spalletti lo abbia lasciato in panchina all’inizio. Personalmente non avrei sostituito Politano, per me ha fatto molto bene. E’ stato il migliore in campo per me. Ho tanta stima di Spalletti: le prime partite sono state giocate molto bene. Non credo che il Napoli abbia schierato giocatori scarsi: Ndombele, Raspadori e lo stesso Ostigard sono giocatori importanti. Ai nostri tempi non avevamo panchine così importanti. La fase difensiva è andata abbastanza bene: ho sempre parlato bene di Ostigard, mi ricorda con tutto il rispetto Cannavaro. Ha grande forza fisica e piedi educati. Sul gol c’è stato un piccolo errore di Kim, ma ci può stare una distrazione fuori area. Dobbiamo dare merito alla prodezza di Colombo. Spalletti? Onestamente questo discorso dell’allenatore mi sembra un po’ monotono: prima era colpa di Ancelotti, poi di Gattuso e adesso Spalletti”.