Sarri: “Le parole sul contratto? E’ un discorso generale, parlavo del futuro”

Maurizio Sarri commenta il 5-0 col Torino: “La mia priorità stasera è il cane Ciro, potrei portarlo fuori per una passeggiata. E’ un ex randagio e quindi è abituato ad andare fuori. La partita è stata combattuta fino al 2-0, poi ci sono stati momenti in cui siamo andati in difficoltà. Faceva molto caldo, ma è venuta  fuori la nostra maggiore motivazione dovuta ad obiettivi concreti. Il Toro è pericoloso davanti, ma non abbiamo concesso nulla. Le mie parole sulla voglia di arricchirmi? La conferenza è iniziata con un ringraziamento a De Laurentiis: solo lui ha avuto il coraggio di prendermi. La mia gratitudine è intatta e ce l’avrò pure domani. Ho espresso un mio obiettivo personale. Se alla stesura del prossimo contratto, avrò la possibilità di rendere la famiglia più ricca, ci proverò. Non è un discorso che riguarda De Laurentiis. Il prossimo contratto me lo può fare pure un cinese oppure un emiro. Prima o poi scadrà il legame con il Napoli. Se De Laurentiis vuole allungarmi il contratto, diventa un problema pure suo. E’ soltanto un mio obiettivo personale. Con De Laurentiis ho un ottimo rapporto, se non fosse contento di me, gli toglierei l’incomodo. I miei giocatori si divertono con questo sistema e di solito chi è contento, esprime il massimo delle proprie possibilità”.