Maradona: “Al San Carlo racconterò quello che provavo prima di giocare col Napoli. Scudetto? Dobbiamo continuare a sognarlo”

Diego Armando Maradona presenta in conferenza stampa all’Hotel Vesuvio “Tre Volte 10”, lo spettacolo in programma domani sera al Teatro San Carlo: “Voglio ringraziare Siani, che ha creduto in me. Nel mondo ci sono tanti teatri belli, il San Carlo è il più bello del mondo. Sono felice, non sarà uno spettacolo ma un racconto del ‘Maradona di dentro’, prima di scendere in campo. Sentivo le stesse cose che provavano i tifosi napoletani, come non le ha sentite nessun altro giocatore. A Barcellona pensavo di poter pareggiare, vincere o perdere, quando sono arrivato a Napoli mi sono detto: qua devo vincere”. È un fiume in piena Diego, che rievoca bei ricordi: “Tanta gente mi chiedeva di battere la Juve e gliene abbiamo dati 5, poi l’Inter e le abbiamo tolto uno scudetto, quindi il Milan. Ma quella che mi è rimasta nel cuore è una partita con la Cremonese. C’erano 80mila persone al San Paolo per una gara che non valeva nulla. Quella stessa notte mi sono detto che se a Napoli non avessi lottato per lo scudetto avrei smesso di giocare. Potevamo vincere 3 o 4-0, la gente invece di godersi la vittoria continuava a cantare ‘vulimmo o’ gol e’ Maradona’. Domani  mostrerò al San Carlo tutto quello che ho nel cuore. Dobbiamo continuare a sognare di vincere lo scudetto”.