Luciano Spalletti commenta la prestazione del Napoli contro il Genoa ai microfoni di Dazn: “Giusto annullare il gol a Pandev, l’attaccante non può arrivare sul pallone, si gira e va sul portiere. Non c’è tanto da discutere. Insigne centravanti? L’idea mi è nata vedendolo in allenamento, perché è un giocatore che può giocare a tutto campo, andando anche a recuperare il pallone dopo 80 metri di corsa. Chiaro che se fa così gli manca lucidità in zona gol, c’era Elmas che era chiamato ad attaccare lo spazio quando lui si abbassava molto. Chiaro che è una situazione d’emergenza, durante il campionato bisognerà recuperare dei calciatori”. Quindi su Petagna: “Lui è bello chiaro come professionista e come calciatore, è una prima punta a cui dare palla addosso, da area di rigore. Gli abbiamo preferito Osimhen o Mertens in altre occasioni, il timore è quello che, non utilizzandolo spesso, poi si possa stufare un po’. Col mercato aperto gli ho chiesto prima della gara se potevo contare su di lui e mi ha tranquillizzato, in effetti ci ha dato una grossa mano oggi. Adesso parleremo, è lui che deve essere padrone di quelle che sono le sue volontà, tenendo conto anche di quelle che sono le esigenze della società di abbassare il monte ingaggi. Dove possiamo arrivare? Siamo tra le prime sette del campionato, poi starà a noi capire dove potremo arrivare”.