Calcio Napoli News: il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista alla Cbs Sports, a Washington, a margine della premiazione della celebrazione dei 50 anni del NIAF (The National Italian American Foundation) dove ha anche premiato un film nell’ambito del “De Laurentiis Film Prize”
Il rapporto con Conte
“Ho incontrato Antonio per la prima volta circa dieci anni fa, alle Maldive. Stavamo nuotando insieme e mi colpì subito il suo modo di analizzare e discutere di calcio. Due anni fa, quando le cose non andavano benissimo, ho cercato di portarlo al Napoli. Lui mi disse con grande sincerità: ’Amo Napoli e mi piacerebbe lavorare con te, ma voglio partire dall’inizio. Aspettami a giugno e verrò. Non farmi un’offerta adesso, siamo a metà stagione e non conosco ancora i tuoi giocatori’. Così abbiamo aspettato e lui è arrivato. Ora siamo al secondo anno insieme, e le cose stanno andando molto bene”.
Il calcio va cambiato
”E’ arrivato il momento di cambiare il format della serie A ed anche alcune regole. Bisogna guardare al futuro, senza aver paura dei mutamenti. In Europa -ha detto De Laurentiis – i vertici del calcio hanno timore di perdere la poltrona e non va bene. Le Nazionali dovrebbero essere composte da calciatori con un limite di età, a 23 anni, in modo da scoprire nuovi talenti e da non far giocare 50-60 gare all’anno a ultratrentenni. Con il rischio che si infortunano graverebbero sul destino delle squadre di club, che li pagano 12 mesi all’anno, ed anche sul livello dei campionati locali”.