Rafa Benitez analizza la prestazione del Napoli contro la Lazio: “Partita difficile perché abbiamo subìto gol nei primi minuti. Nel secondo tempo ci siamo messi meglio in campo, poi nel finale siamo andati di nuovo in affanno perché non riusciamo a gestire il risultato. Attacchiamo bene, ma quando perdiamo palla dobbiamo imparare a non farci trovare sbilanciati. Serve equilibrio”. Albiol, in particolare, è sembrato in sofferenza: “Raul è uno di quei giocatori che è stato impiegato di più, oggi mi è sembrato debilitato, forse l’inizio di un virus. Ecco perché l’ho sostituito all’intervallo”. Buona, comunque, la risposta della squadra dopo le polemiche successive al ko di Parma: “Dopo la partita con la Juve abbiamo giocato con la stessa squadra e perso al Tardini. Ecco perchè ho fatto diversi cambi nella formazione. Tutti devono essere preparati a scendere in campo in ogni occasione, tutti devono mandarmi segnali per il futuro ma anche per il presente. Ci giochiamo ancora il terzo posto, servono dei punti e i miei giocatori lo sanno. Non abbiamo ancora blindato niente”. Quindi una notazione: “Sono felice per il ritorno in campo di Mesto, volevo inserirlo sul 3-1 ma abbiamo incassato il gol prima del suo ingresso. Ha fatto comunque bene, inserendo lui sulla corsia di destra ho potuto spostare Henrique a centrocampo, il che ci ha assicurato maggiore equilibrio”. Capitolo Higuain: “Ho provato a stimolarlo in settimana, è un calciatore che aiuta tanto la squadra e può risultare determinante quando la squadra aiuta lui. Oggi Pandev, Insigne e Mertens lo hanno messo in condizione di far male alla difesa avversaria. Con lui ho un rapporto fantastico e ho una fortuna, parlo con lui in spagnolo. Non ci sono equivoci e incomprensioni tra di noi”. Chiusura sulla finale di Coppa Italia: “Stiamo ragionando per limare quei dettagli, quelle situazioni che possono provocarci problemi. Ci sono ancora tre settimane, un tempo sufficiente per fare tutte le valutazioni del caso”.