Massimo Brambati parla a Marte Sport Live: “Non capisco neanche io perché Conte faccia i cambi così tardi, dovrò prima o poi chiederglielo. Credo che in questo momento ci sia un appannamento fisico dovuto al fatto che siano stati utilizzati sempre gli stessi giocatori. E quindi penso che l’osservazione sui cambi tardivi, in maniera sistematica, sia corretta. Al Napoli mancano i giocatori con i gol nei piedi e forse anche la capacità di produrre. Se penso allo scudetto del Napoli, mi vengono in mente Osimhen che ha segnato 26 reti e Kvara 12. All’appello, negli azzurri, manca un bel bottino di gol, insomma. Continuo a sottolineare che se all’Inter fosse tolto uno come Lautaro Martinez avrebbe avuto grandi difficoltà. E’ quindi chiaro che levare Kvaratskhelia al Napoli, in un momento così importante, abbia prodotto effetti negativi. Rispetto Okafor, ma è venuto anche in scarsa condizione, quindi… Lo scudetto a questo punto dipende più dall’Inter e non solo dal Napoli, Conte sicuramente non mollerà sino all’ultimo secondo. Non l’ho visto dimesso, però è logico che quando perdi a Como e pareggi col Venezia… una squadra che vuole vincere lo scudetto non può lasciare 5 punti contro queste avversarie. Il Napoli però è stato anche sfortunato, perchè ha incontrato Lazio, Roma, Como e Venezia nel loro momento migliore. Se ieri Raspadori avesse segnato e non preso il palo probabilmente il Napoli avrebbe vinto 3-0. In ogni caso sta facendo cose incredibili, senza i vari Kvara, Kim, Zielinski e Osimhen comunque è ancora in lotta per lo scudetto ed anzi è l’unica squadra tiene vivo il campionato”.