Calcio Napoli News: i tre protagonisti della prima vittoria del Napoli in Champions League sono stati, senza dubbio, Kevin De Bruyne, Rasmus Hojlund e Vanja Milinkovic Savic
La classe di ‘King Kev’
La classe non è acqua. In un sol colpo, ovvero in una sola gara, spazza via le polemiche di Milano e i dubbi degli scettici sul suo conto. Due assist, due perle, tanta corsa e notevole personalità. King Kev, De Bruyne, finalmente si è palesato anche in maglia azzurra. Slalom e assist perfetto per Hojlund per sbloccare la gara, cross tagliato, alla sua maniera, sempre per l’attaccante danese per tornare, definitivamente, in vantaggio. “Non c’è stato mai nessun problema con Conte. Io sono un vincente e voglio fare la differenza in campo, ma non ho mai avuto un problema con lui”, le dichiarazioni del fuoriclasse belga a fine partita.
Rasmus batte due colpi
Se De Bruyne è stato trascinante nella prima vittoria del Napoli nella nuova Champions, Rasmus Hojlund è stato il braccio armato. Due gol da grande attaccante, in progressione con colpo di precisione di destro nel primo tempo, di testa, bruciando difesa e portiere, nella ripresa. “Abbiamo fatto una grande partita contro i campioni del Portogallo, complimenti alla squadra. Kevin – ha detto l’attaccante danese- è una leggenda di questo sport, ha tantissima qualità. Ogni volta che ha la palla devo solo trovare lo spazio e so che mi metterà la palla lì”
La “manona” di Vanja
E poi c’è lui, il portierone di 202 centimetri, che al 93’ evita la beffa con un balzo da felino, andando a stoppare il colpo di testa di Hjulmand evitando il secondo pari dello Sporting che avrebbe avuto il sapore della beffa. “Ho fatto quello che dovevo fare. Ognuno – ha detto il portiere – ha fatto quello che doveva fare, quindi i tre punti oggi sono di tutti. Quando il mister decide che devo giocare io gioco io, e basta. Quello che avete visto: quando loro accettano l’uno contro uno di andare lungo“.
