Raffaele Di Fusco parla a Marte Sport Live: “Se porti Kevin De Bruyne a Napoli, vuol dire che vuoi provare a vincere a più livelli: è un parametro zero che fa gola a tutti, farebbe bene ovunque ed è un profilo che piace senza dubbio ad Antonio Conte: è un giocatore forte, affidabile, subito pronto e ha tecnica sopraffina. Questo significa che De Laurentiis ha cambiato la sua politica societaria. La permanenza di Conte a Napoli ha una valenza importante: l’allenatore vuole affrontare una nuova sfida, che non ha finora mai vinto, ovvero competere non solo in Serie A ma anche in Champions League, mirando il primo anno ai quarti o alle semifinali e poi nel giro di due anni, anche magari alla vittoria della massima competizione europea. Certo molto dipende dalla campagna acquisti ma la permanenza di Conte fa capire che i 150 milioni di euro a disposizione sul mercato saranno investiti su calciatori che piacciono all’allenatore. La continuità sulla panchina azzurra potrebbe essere un vantaggio per il Napoli dal momento che tutte le altre squadre potrebbero cambiare.
Il direttore sportivo, Giovanni Manna, avrà un compito molto arduo soprattutto per la gestione delle uscite. Lobotka rappresenterebbe una perdita importantissima per il Napoli, lo stesso anguissa potrebbe andare via e sono tutti punti che Conte avrà messo nero su bianco con la società prima di decidere per la permanenza. Adesso l’obiettivo è rimanere competitivi a certi livelli”.
