La sfida col Napoli non potrà mai essere come tutte le altre.

sito mancity.com
Gigio Donnarumma è di Castellammare di Stabia e con l’azzurro ha un rapporto particolare. Da poche settimane indossa il celeste del Manchester City e domani sera sarà uno degli osservati speciali del match di Champions dell’Etihad Stadium.
LE PAROLE DI DONNARUMMA
“Per me è un onore essere al Manchester City ed essere allenato da Guardiola che ha scritto la storia del calcio. Ho tanto ancora da imparare e migliorare, è quello il mio obiettivo. Voglio sempre dare tutto me stesso per la squadra. Il mio futuro? Sono stato molto chiaro: la mia voglia era quella di venire qua, era la mia prima e la mia unica opzione. Non penso al futuro, ho già detto cosa penso del mio essere qua. Sono contento di essere al City e di far parte di questa grande squadra, spero di dare tanto a questi colori per molti anni ancora. I primi contatti col City? Prima dell’estate già sapevo che il City era molto interessato a me. Poi i rapporti si sono rafforzati dopo il Mondiale per Club, ho saputo che Guardiola spingeva per il mio arrivo qua e questo mi ha dato grande orgoglio. Anche per questo non ho esitato ad accettare di venire qua con grande gioia ed entusiasmo, spero di dare tutto me stesso per questi colori e per questo club storico che vuole sempre vincere. E io sono qua per quello.
IL PASSATO AL PSG
L’addio al Psg? “Non mi piace parlare del passato. Le persone fanno le proprie scelte e questo fa parte del calcio. L’importante è che io adesso sia qua con orgoglio, auguro il meglio ai miei ex compagni perché se lo meritano, ho un grande rapporto con loro. Mi hanno dimostrato affetto ed è bello aver lasciato qualcosa di importante ai compagni. Delle altre scelte non parlo, sono solo felice di essere qua. Obiettivo Champions? Sicuramente è uno degli obiettivi. Dobbiamo sognare in grande, ma la cosa importante è pensare gara dopo gara. Domani sarà una gara difficile, affronteremo una squadra forte in cui ci sono tanti miei compagni di Nazionale. Haaland? E’ uno dei migliori giocatori al mondo ed una grande persona. Ho un incredibile rapporto con lui. Mi sembra di essere qui da tanto tempo e questo mi piace. L’atteggiamento giusto è quello di una famiglia, per me questo è importante”.
PERICOLO NAPOLI
“Il Napoli? So bene come lavora Conte. Sarà dura difendere e sarà dura attaccare. Sarà complicato perché il Napoli difenderà bene e in attacco ci sono nuovi giocatori che sono molto forti. Arrivano dalla Premier e sanno come affrontare il City. Sarà dura per noi. Conosco bene i giocatori del Napoli. Dovrò dare ai miei compagni indicazioni su Politano e Di Lorenzo con cui ho un grande rapporto. Dovremmo stare attenti per novantacinque minuti. Sono convinto che il Napoli possa arrivare lontano. Sono legato alla città, ma sono anche superstizioso e spero solo possa rimanere a lungo in Champions. Un mio consiglio ai ragazzini di Napoli? So di dover essere un esempio e cerco sempre di esserlo. Il mio consiglio è quello di divertirsi sempre e di giocare al calcio col sorriso. Mi emoziona sempre affrontare il Napoli, ho tanti amici. La mia famiglia e mia mamma sono un po’ in difficoltà, spero facciano il tifo per me. Del Napoli temo McTominay, ma non è il solo. Hanno giocatori forti e importanti. Dovremmo essere attenti e concentrati. Un mio futuro a Napoli? Vediamo, tutto può succedere. Mio figlio per chi tiferà? Sono un appassionato del Milan, ho vissuto in rossonero otto anni e naturalmente del Napoli. La decisione sarà tutta sua”.
