Maurizio Sarri analizza la prestazione del Napoli contro il Genoa: “Siamo nettamente sopra di quello dove pensavamo di essere. Col Genoa era una partita importante, venivamo da due partite non vinte, anche se la nostra prestazione a San Siro è stata molto sottovalutata. Il Genoa è una delle squadre che ha preso meno gol in trasferta in tutta Europa, era palese che sarebbe stata una partita difficile. Abbiamo trovato una squadra chiusa, bassa, che si difende benissimo. La palla ferma era una delle poche soluzioni per sbloccarla. Di nuovo a -2? Negli anni scorsi la Juve a quest’ora aveva praticamente già vinto. Loro sono abituati a reggere la pressione, io è da un pezzo che non me la misuro ma credo di averla normale (ride, ndr). Stasera nei primi minuti un pochino meno fluidi lo eravamo, ma molto ha inciso la consistenza del Genoa. Abbiamo avuto delle difficoltà a entrare in area, quando lo abbiamo fatto abbiamo raccolto frutti. Occorreva pazienza, con errori nelle distribuzioni si poteva rischiare di prendere ripartenze pericolose. Lo sapevamo, ne avevamo parlato in settimana”. Quindi su Hamsik: “Ha avuto un problema a un flessore, la sosta capita nel momento giusto per lui. Per gli altri no, avere 10-12 giocatori in giro per il mondo, alcuni addirittura in altri continenti, in questa fase della stagione non è l’ideale. Ho l’impressione che Marek torni a Castel Volturno dopo il consulto medico con la nazionale slovacca, ma è solo una sensazione”.