E’ il pareggio dei rimpianti. Il Napoli capitalizza poco una prestazione di ottimo livello contro l’Atalanta. Gli azzurri giocano bene nel primo tempo, ma non riescono a segnare, poi si trovano addirittura sotto per l’ennesima disattenzione – stavolta di Albiol – che fa sbloccare Denis, autentica bestia nera del Napoli: è al sesto gol contro la sua ex squadra. Il Napoli ha il merito di crederci. Benitez inserisce Insigne che pennella l’assist per Higuain che si gira e trova un gol da bomber vero. Il finale è infuocato: gli azzurri sfruttano l’espulsione di Cigarini e sfiorano il colpaccio. Zapata, appena entrato, si procura un rigore per atterramento di Stendardo. Higuain si presenta dal dischetto, ma si fa ipnotizzare da Sportiello. E’ un errore clamoroso, quasi quanto quello di Callejon che sull’1-o per l’Atalanta sbaglia da pochi passi il tap-in.
ATALANTA (4-5-1): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Cherubin, Del Grosso (35’ st Drame’), Raimondi (31’ st D’Alessandro), Baselli, Cigarini, Migliaccio, Moralez (42’ st Carmona); Denis. A disp: Frezzolini, Scaloni, Bellini, Bianchi, Biava, Zappacosta, Spinazzola, Molina, Boakye. All. Colantuono
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (45’ st Zapata); Inler, David Lopez (30’ st Jorginho); Mertens, Hamsik (20’ st Insigne), Callejon; Higuain. A disp: Colombo, Andujar, Henrique, Britos, De Guzman, Jorginho, Mesto, Radosevic,. All. Benitez.
ARBITRO: Damato di Barletta
RETI: 13’ st Denis, 40’ st Higuain
NOTE: espulso Cigarini al 38’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Benalouane, Ghoulam, Raimondi, Mertens, Stendardo. Angoli 4-5.