Maurizio Sarri ha ricevuto oggi a Roma il “Premio Enzo Bearzot” presso il Salone d’Onore del Coni. All’allenatore del Napoli il riconoscimento promosso dall’Unione Sportiva Acli con il patrocinio della Figc, giunto alla settima edizione. Sarri, al cui fianco c’era il presidente De Laurentiis, è stato premiato dal Presidente dell’Us Acli, Damiano Lembo, il numero uno della Figc, Carlo Tavecchio, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Maurizio Sarri succede nell’albo d’oro del prestigioso premio a Cesare Prandelli, Walter Mazzarri, Vincenzo Montella, Carlo Ancelotti, Massimiliano Allegri e Claudio Ranieri, quest’ultimo vincitore dell’ultima edizione 2016. Il tecnico azzurro ha così commentato il prestigioso riconoscimento: “Ringrazio la Società, la squadra ed i tifosi. Voglio condividere con tutti questo Premio e dedicarlo anche a De Laurentiis che ha avuto il coraggio di prendermi come guida tecnica del Napoli. La clausola? Il mio futuro è chiaro, ho un lavoro da finire qui. Il mio ringraziamento è per questo splendido gruppo di calciatori che mi sta dando la sensazione di avere un entusiasmo straordinario. Io da bambino ero tifoso del Napoli, l’unico tifoso tra tanti amici fiorentini, e poter essere l’allenatore della mia squadra del cuore mi riempie di gioia. Ringrazio anche tutti quelli che hanno voluto assegnarmi questo premio e spero che la prossima stagione possa essere ancor più ricca di soddisfazioni per tutti i tifosi azzurri con i quali c’è grande feeling e che continuano a seguire la squadra con una passione unica”.