Luciano Spalletti commenta la prestazione del Napoli contro la Sampdoria ai microfoni di Dazn: “Sono contento soprattutto per la squadra, eravamo reduci da un momento un po’ particolare. Abbiamo lasciato per strada tanti punti, soprattutto in casa, e ora recuperare è dura. Quando te ne accadono tante è difficile rialzarsi, la mia esultanza al momento del gol di Petagna è stata liberatoria. Battere la Samp non è mai facile, è una squadra corta, compatta, abile soprattutto difensivamente. Abbiamo fatto una buonissima partita, costruendo e facendo vedere una discreta qualità fino al limite dell’area avversaria. Bravi anche a riaggredire subito gli avversari una volta perso palla. Insigne? I tifosi del Napoli sanno benissimo valutare quello che è il comportamento del calciatore, hanno avuto tanto tempo per testare l’uomo Insigne. Le reazioni dipendono tutte da quella conoscenza lì. Per noi è un calciatore importante, non avevamo grandissime soluzioni a livello offensivo oggi e avere uno come Insigne fa sempre comodo: da qui fino alla fine del campionato può darci una grossa mano. Petagna? È stato bravo a prendersi spazio sulle fasce, soprattutto nella ripresa quando la Samp si è alzata. Anche Lobotka è diventato un giocatore fantastico, può diventare un nuovo Jorginho. Uno capace di prendere per mano la squadra, forse l’unica pecca è che a volte la gioca troppo dietro, quando potrebbe spingere di più. Vedegli fare quei cambi di corsa ti spacca è il cuore, è veramente forte”.