“Non so cosa vogliono creare le dichiarazioni di Marotta, ma io e il Milan abbiamo una linea diversa… Si parla tanto di aiutare gli arbitri e invece alla prima decisione sfavorevole si solleva un polverone… Non capisco le parole di Marotta nè certi polveroni…”. Così Allegri ha acceso la polemica alla vigilia del match di Coppa Italia polemizzando con la Juventus e indirettamente con il Napoli, come oggi ha sottolineato il Corriere dello Sport nel titolo sull’articolo di Furio Fedele.
Ma il signor Allegri ha già dimenticato il can can creato da lui nel secondo tempo di Milan-Napoli? Ha dimenticato quanto ha urlato rivolgendosi verso l’arbitro Rizzoli. Marco Nosotti di Sky, in diretta, riferì: “Allegri ha detto <ma lei fischia solo contro il Milan?>. Nessun dubbio su quanto pronunciato da Nosotti, cronista sempre molto attento, fedele e scrupoloso, però testimoni oculari fanno sapere che Allegri adoperò anche un’altra frase, ripetuta due volte. Una frase volgare. Non a caso Rizzoli l’allontanò dal campo.
Dunque, predica bene e razzola male. O Allegri durante le partite dimentica i buoni propositi della settimana e “la linea giusta” del Milan o durante la settimana, quando rilascia interviste, dimentica quanto fa in panchina, come si comporta, l’atteggiamento che tiene e le parole che gli escono dalla bocca quando subisce un torto o presunto tale. E la giusta linea-Milan?