Momento difficile in casa Expert Napoli, dopo la seconda sconfitta consecutiva rimediata nell’ultima giornata del girone d’andata a Jesi. Gli azzurri sono apparsi scarichi, senza voglia e, cosa peggiore, senza idee: sono state tante le palle perse, troppi i tiri forzati ed a tratti inguardabili i due americani Black e Weaver. La vittoriosa trasferta di Brescia sembrava aver restituito ogni certezza ai ragazzi di Cavina, ma in terra marchigiana si è visto il lato peggiore di Napoli, come evidenziato dal General Manager Antonio Mirenghi, che non cerca scuse e si assume in prima persona le sue responsabilità: ‘’La sconfitta di Jesi è un passo indietro considerevole. Nel terzo e quarto quarto abbiamo rivisto le facce cupe del periodo precedente. Noi dobbiamo essere onesti: non ci aspettavamo di stare in questa posizione di classifica. Mi assumo tutte le mie responsabilità e mi scuso con la proprietà, che si è resa disponibile accontentando me e il coach nelle scelte di mercato estive. Non siamo male assemblati, ma ci sbagliavamo sul valore della squadra: pensavamo di aver allestito un roster di livello assoluto e non eravamo i soli a crederlo. A dicembre comunicammo che avremmo scandagliato il mercato, ma il regolamento di quest’anno purtroppo non ci permette di intervenire con facilità. Non credo sia il caso di cambiare tanto per cambiare e se dovessimo concludere qualche operazione sarebbe solo perché riteniamo di poter migliorare la nostra situazione attuale’’.