Benitez: “Orgoglioso di questa squadra, abbiamo fatto benissimo in attacco e in difesa. Finalmente il risultato ci ha premiato contro la Roma”

Rafa Benitez analizza la prestazione del Napoli contro la Roma: “Dobbiamo essere orgogliosi di questa squadra e di questi giocatori. Abbiamo battuto una grande squadra come la Roma, lo abbiamo fatto meritando, al termine di una grande prestazione. Già nelle precedenti partite contro di loro avevamo fatto bene, stavolta è arrivato anche il risultato. Abbiamo fatto ottime cose sia in attacco che in difesa. Ora ci godiamo la bella serata e da domani penseremo al Sassuolo, sarà fondamentale ripeterci in campionato. Il mercato ci ha portato in dote calciatori molto interessanti e soprattutto utili come Jorginho, Ghoulam ed Henrique. Devo fare i complimenti a Bigon e allo staff, magari col Sassuolo Henrique potrebbe trovare più spazio”. L’appuntamento è fissato, il 3 maggio a Roma contro la Fiorentina: “Alla finale penseremo in seguito, di sicuro sarà una bella gara. Sono contento per questi ragazzi che hanno dato il massimo fino ad ora e certamente lo faranno anche a maggio all’Olimpico. Il Napoli squadra da coppa? Siamo stati sfortunati in una o due partite che potevano finire diversamente, ci mancano 4-6 punti in classifica. Quando ci sono squadre come Juve e Roma che stanno facendo così bene, il cammino degli altri può sembrare disastroso. Abbiamo tante attenuanti, ci sono tanti calciatori nuovi, tante partite. Garcia si è lamentato che il Napoli ha avuto un giorno di riposo in più? Abbiamo giocato una Champions in più rispetto alla Roma. I cori per Maradona? Dal campo non li ho sentiti. Ho già incontrato Diego due volte in Inghilterra. Quando mi hanno detto che sarebbe venuto al San Paolo stasera, la prima cosa che ho chiesto è se lo potevo schierare in campo”. Chiusura su un calciatore rigenerato in pochi giorni: “Inler è un esempio per tutti sotto il profilo dell’impegno e della professionalità, se commette un errore deve riprovarci subito perché ha i mezzi e la mentalità per aiutare la squadra. La vicinanza di Jorginho lo aiuta”.