Ivan Zazzaroni parla ai microfoni di Marte Sport Live: “La storia di Berbatov è incredibile. E’ successo anche nel Napoli di Moggi con Ciro Ferrara che doveva andare alla Roma e poi firmò per la Juve. Si parla solo di etica, ma davanti agli interessi personali, tutto diventa una giungla. Berbatov ha fregato tutti alla fine: nel 2000 sostenne le visite mediche con il Lecce e poi lo prese il Bayer Leverkusen. Prade’ era davvero a pezzi per quanto successo: in mattinata sperava di fare l’operazione, aveva qualche dubbio e ha avuto ragione. Bendtner? Non è certo un top player. Mesto? E’ un giocatore affidabile, quando sarà schierato, offrirà un rendimento costante. Donadel? E’ un’alternativa anche se viene da un anno di inattività. Napoli-Fiorentina? Quella viola è una squadra in formazione, credo sia accessibile per il Napoli”.