Corrado Ferlaino parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Juve-Napoli è una gara speciale, io farei venire di nuovo Mazzoleni: due volte di seguito non può sbagliare. La vittoria del 9 novembre 1986? Noi avevamo un giocatore vincente come Maradona che trasmise questo spirito ai compagni. Si sentivano tutti Maradona. Dopo il gol di Laudrup, la reazione fu incredibile. Il Napoli chiuse la Juve nella sua metà campo. Il vantaggio bianconero ci scatenò: eravamo molto motivati e anche questa squadra lo è. Mazzarri è molto bravo sotto questo aspetto. La sfida di sabato sarà importante dal punto di vista psicologico, il campionato è ancora molto lungo. L’assenza di Lavezzi? A me piaceva perché incarnava il carattere del napoletano. Pandev, comunque, è la spalla ideale per Cavani, poi c’è Insigne. E’ un talento incredibile, va gestito con grande lucidità. Oggi la televisione incide molto, è diverso rispetto ai miei tempi quando i giornali recitavano un ruolo importante. La partita di Pechino, ad esempio, è stata vista da tutti: la politica federale è diversa. Una volta contavano gli incassi dello stadio, ora contano gli introiti televisivi. Abete? Non avrebbe dovuto dichiarare il contenuto di una telefonata confidenziale. Sabato Cavani può essere decisivo, il Napoli deve avere il coraggio di provare a vincere”.
