Castelvolturno – Emilson Cribari si presenta ai tifosi del Napoli. “Per me è una grossa possibilità, ringrazio Società e mister per avermi dato modo di riprendere quello che avevo lasciato due anni fa. Ho parlato con Mazzarri, preferisco fare il centrale della difesa a tre, ma sono pronto ad adattarmi in tutte le posizioni. Il mister ha dimostrato di essere bravo a rilanciare giocatori in disparte, spero di ripagare la sua fiducia”. Il Napoli sarà impegnato anche in Europa League: “In Europa devi cercare di non sbagliare, è un torneo che non dà modo di recuperare, il minimo errore può costare la qualificazione. Cercherò di trasmettere questa consapevolezza ai miei compagni. Giocare solo il campionato non è la stessa cosa, l’Europa dà motivazioni importanti ma fisicamente comporta molto”. Ma cosa è successo a Cribari nelle ultime due stagioni? “Avevo perso un po’ la concentrazione”, ammette il difensore. “Sono stato cinque anni a Roma, abbiamo raggiunto risultati importanti come un terzo posto, la Champions League, la seconda miglior difesa del campionato. Ho dato tutto a quella maglia, avrei voluto chiudere lì la carriera, ma il presidente mi chiuse la porta in faccia. È allora che ho perso quella determinazione, quella cattiveria, quella sicurezza che avevo nei primi tre anni. Nel calcio non c’è riconoscenza”. Infine una ammissione: “Avrei lasciato la Lazio solo per il Napoli. Già nel 2006 potevo arrivare qui, Lotito ha anticipato tutti”.