Doveva essere la serata di Vargas, è stata la notte delle paure scacciate. Il cileno non brilla all’esordio con la maglia azzurra, tradito forse dall’emozione ed ancora poco in confidenza con i meccanismi del Napoli e del calcio italiano. La rimonta nella ripresa, comunque, consente agli azzurri di piegare 2-1 il Cesena e di approdare ai quarti di finale di Coppa Italia. Tutti attendono Edu, ma è proprio un errore del cileno a propiziare il gol del vantaggio del Cesena al 21′. Il neo acquisto azzurro manca un aggancio al limite dell’area partenopea, il pallone schizza dalle parti di Popescu che di prima intenzione beffa Rosati. La reazione del Napoli non è apprezzabile. Ci provano Inler e Zuniga con due conclusioni dalla lunga distanza che non centrano il bersaglio, per il resto la porta di Ravaglia non corre pericoli. Nella ripresa Mazzarri inserisce subito Pandev per Vargas ed il Napoli comincia a stringere d’assedio la porta cesenate. Dopo alcune occasioni non sfruttate da Dzemaili e Cavani, al 20′ ecco il pari: punizione di Pandev, Ravaglia si oppone alla meglio, Cavani è implacabile sulla respinta. Al 41′, sempre su punizione, il macedone completa l’opera. Parabola perfetta dalla sinistra, il portiere respinge oltre la linea di porta, il San Paolo può esplodere al cielo il suo urlo liberatorio.
Napoli-Cesena 2-1 TABELLINO
Napoli (3-4-2-1): Rosati; Fernandez, Cannavaro, Britos (30′ st Donadel); Zuniga, Inler (13′ st Maggio), Dzemaili, Dossena; Hamsik, Vargas (1′ st Pandev); Cavani. A disp.: Colombo, Grava, Fideleff, Chavez. All.: Mazzarri
Cesena (4-3-1-2): Ravaglia; Vesi, Benalouane, Rossi, Lauro; T. Arrigoni (30′ st Martinez), Colucci (16′ st Candreva), Popescu (29′ pt Parolo); Rennella; Ghezzal, Bogdani. A disp.: Calderoni, Cica, Lolli, L. Arrigoni. All.: D. Arrigoni
Arbitro: Doveri di Roma
Reti: 21′ pt Popescu, 20′ st Cavani, 41′ st Pandev
Note: ammoniti Cavani, Ghezzal. Angoli 7-1. Recupero: 3′ pt, 4′ st. Spettatori 20mila circa.