Milan-Napoli 0-0. Ibra espulso, gli azzurri non ne approfittano. Peccato per l'errore di Cavani

 
Un pari a San Siro con il Milan fa sicuramente morale. Resta – però – quel pizzico di rammarico per quello che sarebbe potuto succedere dopo l’espulsione di Ibra. Il Napoli poteva fare qualcosina in più e magari sognare il colpo grosso. Invece solo un brutto errore di Cavani, poi tanto timore dei rossoneri che in contropiede sono sempre insidiosi. Si preferisce – dunque – badare al sodo. La vittoria sicuramente avrebbe rilanciato l’azione in classifica, ma in questo momento un risultato così fa morale per archiviare un periodo non facile, a livello di risultati. Il sapore dell’occasione mancata, comunque, resta. Il Napoli parte bene. Occhi della tigre e personalità. I primi venti minuti sono una piacevole conferma che gli azzurri contro le grandi ci sanno fare. Nessun timore reverenziale. Anzi, è il Milan ad arrancare. I rossoneri difendono bassi e Il Napoli prova ad impensierirli. L’applicazione nella fase feroce è passiva: Hamsik, Cavani e Lavezzi fanno pressing a metà capo e poi provano a ripartire. Gargano e Dzemaili offrono muscoli, grinta e grande sacrificio. L’equilibrio è prevalente, il Milan fa fatica nella circolazione di palla e subisce l’iniziativa avversaria. Il Napoli è insidioso al 14′: Cavani va in anticipo sull’angolo calciato da Lavezzi. Il Pocho è ben controllato e non riesce a pungere. Prova ad attaccare Abate ed Emanuelson senza troppa fortuna. Hamsik impensierisce Abbiati con un destro poderoso da fuori area, il numero uno rossonero respinge. L’episodio cambia l’inerzia della partita. Il Milan trova fiducia e avanza il baricentro. Allegri chiede di velocizzare il possesso palla per allargare la manovra sugli esterni. Il Napoli si rintana dietro e difende con ordine. Campagnaro e Cannavaro si alternano Ibra: lo svedese parte da fuori area e cerca di dettare gli inserimenti. Il Milan recrimina al 31′ per un contatto tra Gargano e Robinho in area, Rizzoli fa proseguire. La ripresa sale di tono. Gli azzurri non riescono a mantenere l’applicazione del primo tempo e concedono spazi ai padroni di casa che provano a sbloccare il risultato. L’occasione propizia capita a Robinho al 5′. Zuniga perde palla sulla trequarti del Milan, il lancio di Emanuelson per Ibra è delizioso, il controllo pure, Campagnaro e Cannavaro vanno a vuoto, il brasiliano è tutto solo davanti a De Sanctis ma sbaglia clamorosamente. De Sanctis, invece, blocca il colpo di testa sempre di Robinho e soprattutto salva su Ibrahimovic che prova a piazzarla da dentro l’area di rigore. L’episodio chiave al 18′. Rizzoli fischia un contatto tra Zuniga e Ibrahimovic. Lo svedese – mentre il colombiano è a terra – rifila uno schiaffo ad Aronica. L’episodio è visto dall’assistente Cariolato e Rizzoli espelle Ibra. Cambia nuovamente il canovaccio della gara. Stavolta è il Napoli che deve recitare un ruolo da protagonista. Mazzarri ci crede: inserisce Inler per Dzemaili ma soprattutto Pandev per Aronica. Mazzarri sceglie il 4-2-3-1 finale. Il Napoli ha un solo sussulto: Lavezzi pennella per Cavani che sbaglia lo stacco da buona posizione. Per il resto, la manovra azzurra non decolla, proprio come il Pocho che perde una palla clamorosa al 40′. Emanuelson parte in contropiede e serve Robinho, è provvidenziale la deviazione di De Sanctis. Finisce così. Questo il tabellino della gara:
MILAN (4-3-1-2): Abbiati (1′ st Amelia); Abate, Mexes, Thiago Silva, Antonini; Emanuelson, Van Bommel, Nocerino; Seedorf (31′ st Ambrosini); Ibrahimovic, Robinho (41′ st Maxi Lopez). A disp: Bonera, Zambrotta, Mesbah, El Sharaawy. All. Allegri.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica (36′ st Pandev); Maggio, Gargano, Dzemaili (30′ st Inler), Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disp: Rosati, Dossena, Fernandez, Britos, Vargas. All. Mazzarri.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
NOTE: espulso al 19′ st Ibrahimovic per gioco scorretto e Allegri al 43′ st per proteste. Ammoniti Van Bommel, Seedorf, Cavani, De Sanctis, Emanuelson, Mexes, Cannavaro. Recupero 1′ pt, Angoli 11-8.