/ Cavani da solo non basta. Il Napoli affonda in Ucraina: il Dnipro vince 3-1

Cavani da solo non basta. Il Napoli affonda in Ucraina: il Dnipro vince 3-1

 

Cavani, da solo, non basta. Il Matador entra a risultato abbondantemente compromesso e non riesce a salvare il Napoli dalla seconda sconfitta consecutiva in Europe League. Il Dnipro vince 3-1 e complica il discorso qualificazione. L’uruguaiano segna il rigore della speranza, colpisce un palo e impegna due volte Lastuvka. E’ l’ultimo ad arrendersi, ma è costretto a masticare amaro per il secondo ko di fila dopo quello di Eindhoven. Il Napoli dell’Europe League è una copia sbiadita di quello vero. Forse anche troppo considerando che il Dnipro segna addirittura al 2′ con Fedetskiy che sfrutta l’amnesia sulla punizione di Rotan. Fernandez sbaglia l’intervento e gli azzurri vanno subito sotto e incapaci di reagire. La manovra è lenta. Donadel soffre in mediana anche perché Dzemaili prova a spingersi in avanti e si perdono gli equilibri. Manca il ritmo. Gli unici a farsi da fare sono Zuniga e Insigne che comunque fatica a trovare il guizzo giusto. Vargas non riesce mai ad essere pericoloso, così come i due esterni – Mesto e Dossena – che sono travolti dalla forza degli ucraini. Il Napoli ha un solo sussulto sul gol annullato ad Insigne per fuorigioco di Fernandez, poi subisce pure il 2-0. Rosati indugia troppo in uscita e Matheus firma facilmente il raddoppio. Logico, dunque, affidarsi a Cavani e Pandev che entrano ad inizio ripresa per Vargas (brutta prova) e Dossena (incapace di spingere sulla fascia). Il Matador ha subito un sussulto al 12′: colpisce il palo da buona posizione, ma il Dnipro è sempre in agguato e sfrutta l’ennesimo errore azzurro. Rosati salva su Giuliano, ma il brasiliano è lesto a ribattere sfruttando l’indecisione di Zuniga. Il Napoli protesta per la posizione di fuorigioco. Il Dnipro – però – è avanti 3-0. Cavani salva l’onore alla mezz’ora trasformando il rigore. Il Matador ci prova ancora: un miracolo di Lastuvka e una punizione fuori di poco. Finisce così. Questo il tabellino:

DNIPRO(4-4-2): Lastuvka; Mandzyuk, Cheberyachko, Mazuch, Strinic; Fedetskiy (36′ st Denisov), Rotan, Giuliano, Mateus: Seleznyov (13′ st Kalinic), Zozulya (1′ st Kankava). A disp: Shelikhov, Odibe, Konoplyanka, Aliyev. All. Juande Ramos

NAPOLI (3-4-1-2): Rosati; Gamberini (34′ st Inler), Fernandez, Aronica; Mesto, Donadel, Dzemaili, Dossena (7′ st Pandev); Zuniga; Insigne, Vargas (7′ st Cavani). A disp: De Sanctis, Cannavaro, Inler, El Kaddouri. All. Mazzarri.

ARBITRO: Gocek (Turchia)
RETI: 2′ pt Fedetskiy, 42′ pt Mateus, 18′ st Giuliano, 30′ st rig. Cavani
NOTE: ammoniti Donadel, Dzemaili, Fernandez, Kankava, Mazuch. Recupero 2′ pt, Angoli 5-5. Spettatori 31mila circa.

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