Enrico Fedele, procuratore di Cannavaro e Grava, parla ai microfoni di Marte Sport Live: “L’indignazione c’era, la sentenza è stata ufficializzata oggi, ma era già scritta da giorni. Mi ero già espresso in materia: le norme vanno modificate, sono vetuste. E poi il signor Gianello è inattendibile: lo abbiamo dimostrato. Spero e sono convinto che al Tnas – dove ci sono stati dei ribaltamenti, non ultimo quello di Vantaggiato – che la verità verrà a galla. La Corte Federale restituirà al Napoli un punto, ma la speranza è che la società possa cavarsela con una multa mentre i giocatori debbono ricevere l’assoluzione. Chi risarcisce l’uomo Cannavaro? Chi risarcisce l’uomo Grava? Generalmente se un giocatore è attore di un tentato illecito, può esserci una sospensione degli emolumenti, poi resta a discrezione di una società. Ma qui non si sta con la spada di Damocle per approfittare di una situazione, il Napoli è stata sempre una società inappuntabile. Ricordo che Grava aveva un contratto a presenze e s’infortunò al crociato. De Laurentiis gli rinnovò il contratto immediatamente. Paolo Cannavaro è commosso dall’affetto della gente. Ne abbiamo parlato stamattina: è pulito dentro e lo sa bene. Tornerà più forte. Il mercato? Il Napoli deve intervenire sul mercato anche perché perde Aronica. Io punterei su Fernandez. Sento parlare di Silvestre, non so se come caratteristiche possa servire. Io punterei su Bocchetti”.