Aurelio De Laurentiis commenta la sentenza della Corte di Giustizia Federale ai microfoni di Sky: “Le scommesse sono un cancro di questo sport e vanno debellate. La responsabilità oggettiva non va tolta, ma soltanto adeguata. La mia presenza in aula non ha influito, è stato bravo Grassani che ha preparato un’arringa perfetta. Oggi ha trionfato il calcio. La classifica? Quei due punti ci spettavano, li abbiamo conquistati sul campo. Ci fa piacere averli ritrovati. I tre punti dalla Juve? Gli scontri con i bianconeri sono storici. L’abbiamo battuta sportivamente varie volte, così loro. E’ un match sentitissimo, forse il più sentito d’Italia. Sono felice per i tifosi, sono felice per Cannavaro e Grava che non meritavano questa infamia. C’è stata una grande manifestazione di maturità della giustizia sportiva. Il mercato? Se fosse stata confermata la squalifica, avremmo dovuto accedere al mercato di riparazione che a me piace poco. Stiamo seguendo alcuni calciatori per poi portarli a Napoli a giugno. Cavani? E’ un grande, è sempre stato vicino ai compagni e non ha battuto ciglio. E’ un fuoriclasse, mi auguro che rimanga a lungo a Napoli. E’ una bandiera. Andiamo avanti partita dopo partita fino a marzo e poi capiremo dove saremo arrivati”.