De Sanctis: poco impegnato, per fortuna, ma quando c’è da dimostrare che c’è, lui c’è. 7
Grava: i soliti seminoti dicevano che la serie A non era per lui. E lui ha dimostrato che può tranquillamente giocarci annullando calciatori di grande spessore. Ora, sta dimostrando che anche in Europa sa fare la sua degnissima figura. Il fisico non è da gladiatore, ma il rendimento e la grinta sono da autentico condottiero. Una ragione ci sarà se Mazzarri lo schiera titolare, se lo preferisce ad altri. Mazzarri non è un autolesionista, né ha simpatie per questo o per quello. Dunque, eccellente la prestazione del difensore. 8
Cannavaro: giorno dopo giorno, partita dopo partita, anche lui si sta prendendo le sue belle rivincite. E non sono pochi quelli che l’avevano frettolosamente e maldestramente bollato. Anche in Svezia un’altra prestazione superba, impeccabile. E’ da Nazionale: quanti sono migliori di lui? 8,5
Aronica: si vede poco, ma lo sentono molto quelli dell’Elfsborg. Complimenti vivissimi anche a lui. Dalle sue parti non si passa. 7
Maggio: bel duello con Keene, un avversario sin troppo falloso e perdonato da un arbitro non impeccabile. Interessanti le sue proiezioni sulla fascia. 7
Pazienza: grande autorevolezza in mezzo al campo. Si batte da leone, sbagliando poco o niente e concedendosi anche qualche assist da regista. Preziosa la sua presenza. 7,5
Gargano: il motorino di sempre, è l’uomo-ovunque. In più fornisce anche buoni assist. Migliora di gara in gara. 7
Dossena: sta ripagando la fiducia che la società ha avuto in lui quando l’ha ingaggiato. E’ andato vicino al gol dopo pochi minuti. 6,5
Lavezzi: impressionante quando affonda, quando costringe l’avversario al fallo. Avrebbero meritato migliore conclusione almeno due dei suoi tiri. Tiene sempre in ansia la difesa avversaria. 7
Hamsik: una delizia per gli occhi il suo assist a Cavani sul secondo gol. Ottime alcune sue giocate con scambio del pallone con Gargano. 7
Cavani: non doveva giocare, ha giocato, ha realizzato una doppietta. Avrebbe potuto farne quattro di gol se non avesse sprecato una ghiotta occasione e se l’arbitro, ingannato dal segnalinee, non gli avesse fischiato un inesistente fuorigioco. 8,5
Campagnaro, Blasi e Zuniga: notevole anche il loro apporto anche se l’incontro aveva poco o nulla ancora da dire. Per superare il Napoli l’Elfsborg avrebbe dovuto segnare quattro reti… 6,5 a tutti.
Ennyimi, l’arbitro: non ammonisce Keene per un fallaccio su Maggio, ammonisce Lavezzi nella ripresa per un fallo meno grave. Soprattutto, ferma Cavani che si era involato da solo verso la porta difesa da Covic. Non c’era il fuorigioco, ma il segnalinee chissà a cosa stava pensando o cosa stava guardando quando ha alzato la bandierina. 4,5