Altre giornate di calcio europeo tra Champions e Europa League non fanno altro che confermare come e quanto il calcio italiano stia vivendo un periodo di offuscamento, di profonda delusione causata da prestazioni non all’altezza e da risultati anche peggiori.
Il successo esterno della Roma non può giustificare quanto è capitato non dimenticando, tra l’altro, il ko all’Olimpico dei giallorossi contro il Basilea. Il Milan a stento pareggia a San Siro contro il Real Madrid e lo fa solo grazie a Inzaghi e ad un gol in nettissimo fuorigioco. L’Inter crolla al di là dei tre gol incassati. Non a caso il presidente Moratti processa Benitez. “Nè gioco, né carattere. Inter, così non va”, è il titolo della Gazzetta dello Sport che riporta il pensiero di Moratti.
In Europa League, il Napoli domina per 75′ in Inghilterra, ma poi commette colossali ingenuità nel quarto d’ora finale e il Liverpool vince 3-1. La Juventus non riesce a segnare neanche un gol al Salisburgo (!); il Palermo viene travolto a Mosca in otto minuti e la Sampdoria è bloccata a Marassi dal Metalist (0-0). Esiste il rischio che le quattro italiane possano uscire dalla manifestazione. E’ il caso di iniziare a porsi più di un interrogativo, è il caso che Federazione, Lega e presidenti si riuniscano per valutare il momento negativo che si ripercuoterà sul calcio italiano.