/ E se sar? Rizzoli a decidere l'assegnazione dello scudetto?

E se sar? Rizzoli a decidere l'assegnazione dello scudetto?

Se il Napoli e il Milan dovessero finire il torneo a pari punti lo scudetto andrebbe al Milan che ha avuto la meglio in entrambi gli scontri diretti. Per ora è solo un’ipotesi, una infausta, drammatica ipotesi, ma a sei giornate dalla conclusione del campionato non la si può purtroppo escludere. Il Napoli potrebbe perdere lo scudetto per colpa di Rizzoli. Come? Ecco il perché.
Non voglio prendere in considerazione anche il match di ritorno (anche lì, con Rocchi arbitro, ci sarebbe tanto da dire, ma è sufficiente quanto accadde all’andata nel doppio confronto con i rossoneri di Allegri).
E’ il 25 ottobre 2010, 8a giornata del campionato. Il Milan vince al San Paolo per 1-2. Rizzoli influisce sull’andamento dell’incontro e quindi del risultato. “Rizzoli, una direzione carente nella gestione disciplinare e nell’equilibrio decisionale”, scrive su Il Mattino Massimo Costa. “Un rendimento scarso e un errato approccio temperalmente nel quale risalta negativamente l’evento del 60′: Lavezzi supera Papastathopoulos che lo atterra prima dell’area di rigore. Fallo volontario, sarebbe seconda ammonizione ed espulsione per il difensore, ma Rizzoli sorvola”. Molto severo, invece, l’arbitro bolognese lo era stato con Pazienza (doppio giallo). Rizzoli tollera anche il mancato rispetto delle distanze sulle punizioni, non mostra il giallo a Robinho per una simulazione (presunto fallo di Aronica) e nel finale del match guarda altrove durante la rissa che vede protagonista Ibrahimovic.
Insomma, Rizzoli favorisce il Milan che prende tre punti.
Se quella partita fosse finita in pareggio, ora avremmo il Milan con due punti in meno e il Napoli con un punto in più. Ovvero, pari punti in classifica e gioco più semplice per gli azzurri dover recuperare in sei giornate una sola lunghezza in vista del traguardo-scudetto. Non a caso, Galliani e Allegri, facendo i complimenti al Napoli, hanno detto più volte detto che tra la squadra di Mazzarri e il Milan la differenza sta proprio nel doppio confronto diretto.    
Si potrebbe obiettare: perché far riferimento soltanto a quella partita con il Milan quando il Napoli ha perso punti anche in altre, ad esempio contro il Chievo. Perché tutti hanno il… diritto di perdere punti per prestazioni sottotono, per giornate-no dei calciatori, per errori ed ingenuità. E il Napoli ha perso punti per una questione di organico, per tutta una serie di situazioni. Ho sempre sostenuto: a sbagliare il Napoli è autosufficiente, non lo aiutate! Ecco perché perdere uno scudetto a causa di decisioni di un arbitro (Rizzoli, nel caso in questione) sarebbe davvero il massimo. Dello sconforto, della nausea.

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