Gianfranco Coppola, giornalista della RAI, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Il Napoli ha un calendario molto duro. La gara contro il Manchester City sarà decisiva per il cammino in Europa; il discorso cambia per il campionato: ci sono ancora moltissime partite da giocare.
Il calcio di oggi è “cervellotico”: i calciatori spesso non hanno più il tempo di recuperare le forze dopo le gare; ciò è fonte di molti problemi fisici e di stanchezza. Se un atleta, a gara finita, arriva a notte fonda in un aereoporto e torna a casa alle cinque del mattino e dopo due-tre ore di sonno torna sul campo è ovvio che si incappa in affaticamenti e problemi di altro genere. Il brutto è che al momento le società sembrano appoggiare tali scelte.”