Pierpaolo Marino, direttore sportivo dell’Atalanta, parla ai microfoni di Marte Sport Live. L’argomento è la mancata contemporaneità delle partite: “Sportivamente hanno ragione tutti, poi in Assemblea si decide l’ottimizzazione in virtù delle esigenze televisive. Il Lecce? Non so bene come sia la situazione, noi non siamo coinvolti fortunatamente nella lotta salvezza. Decidono Beretta e Brunelli. Non voglio pronunciarmi. Meglio parlare dell’Atalanta, abbiamo collezionato il record di punti in serie A e siamo soddisfatti. Ero convinto che il Napoli potesse farcela, lo dissi dopo la nostra vittoria al San Paolo. Adesso tocco ferro e non dico nulla. Il Napoli, comunque, è la favorita per il terzo posto. A Bologna ci sarà l’invasione azzurra. Il gesto di Delio Rossi? Lo volevo portare a Napoli, lo stimo molto. Quest’episodio – davanti alla telecamere – prende un diverso aspetto rispetto a tanti che magari sono successi nello spogliatoio. Mi dispiace per lui, evidentemente lo stress è eccessivo. Si è scusato. Cigarini? L’operazione deve restare nel range dell’Atalanta, se poi non rientra volentieri nei piani del Napoli e si può trovare l’accordo, ci proveremo”.