/ Mazzarri: "Faremo il massimo con la Juve. Lavezzi? Non ho sentito i fischi"

Mazzarri: "Faremo il massimo con la Juve. Lavezzi? Non ho sentito i fischi"


 
Walter Mazzarri parla dopo la vittoria con il Siena: “Non ho mai contato sugli altri, credo di essere uno degli allenatori più navigati del nostro calcio, purtroppo non eravamo padroni del nostro destino. Abbiamo perso tale diritto a Bologna e mi dispiace ancora. Oggi contava vincere e ci siamo riusciti. Non siamo più brillanti e lucidi come all’inizio, siamo alla 50esima partita. I tanti impegni ci hanno fatto perdere punti in campionato, la crescita passa anche da questo. Potevamo finire quarti o terzi, ma l’annata resta grande, al di là della finale di Coppa Italia, altro traguardo importante. La Juve è una squadra attrezzatissima, non aveva la Champions e sarà più fresca di noi. Cercheremo con tutte le nostre forze di fare bene, ora proveremo a recuperare energie. Abbiamo sciupato tante occasioni, mi ricordo quella con il Catania in casa. Sul 2-0 non dovevamo farci recuperare, ma ce ne sono anche altre. Ci siamo dovuti sudare tutto, gli errori nostri sono coincisi con le sviste arbitrali. Alla fine io resto contento. Lavezzi? Lui ha avuto un infortunio, è stato fuori perché non è ancora al top. Durante la gara, non mi sono accorto dei fischi, ero concentrato sulla gara e non ci ho fatto caso. Ripercussioni? Non sono nella testa degli altri, nel momento in cui accettiamo di fare i professionisti, dobbiamo essere pronti a gestire queste cose. Se chiederò di trattenerlo? Dirò la mia al termine della stagione. Devo fare l’allenatore e pensare di mettere i giocatori di rendere al massimo nell’ultimo sforzo della stagione. Ripeto, quest’annata servirà tantissimo, questi ragazzi se la ritroveranno negli anni futuri. Nella partita secca può succedere di tutto, la Juve finora non ha mai perso. Non avevamo mai fissato l’obiettivo, per crescere bisognava onorare ogni gara. Oggi – ad esempio – mi sono arrabbiato perchè non volevo sapere gli altri risultati. Pensavo soltanto a vincere. Siamo arrivati quinti facendo bene da un punto di vista generale, l’unico rammarico è aver buttato i punti per strada ingenuamente. Bastava non sbagliare a Bologna e saremmo stati terzi, stesso risultato dello scorso anno dove avevamo fatto un’annata straordinaria. La finale di Champions? Mi piace molto il Bayern Monaco, gioca meglio. E’ una squadra che ha un’organizzazione precisa, ha un grande allenatore. Ha qualcosa in più del Chelsea che ha tanti campioni”.

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